“Se passi per l’inferno, continua ad andare.” – Winston Churchill
Molti personaggi famosi hanno dovuto superare numerosi ostacoli sul loro cammino per avere successo. I loro fallimenti li hanno condotti ai punti più bassi della loro vita portandoli vicino alla rinuncia, ma grazie alla grande determinazione nel perseverare con impegno hanno ottenuto ciò per cui avevano lottato e oggi sono una fonte d’ispirazione per molti.
Ecco alcune storie di vita vissuta che possono darci la spinta e dimostrano quanto sia importante credere nei propri progetti e in quello che facciamo… ogni giorno !
1. Walt Disney
Prima di diventare il Walt Disney che tutti conosciamo ha affrontato fallimenti e delusioni come il licenziamento dal Kansas City Star perchè “privo di fantasia e con idee poco creative” ; le prime vignette di Topolino sono state respinte per essere “troppo spaventose per le donne”; stessa sorte per ‘I tre porcellini’ che all’inizio erano stati perchè la storia aveva solo quattro protagonisti. Infine la Laugh-O-Gram Animation Studio, lasua prima impresa commerciale fallì in pochi anni.
Trovando ogni volta la forza di rialzarsi senza smettere mai di credere nelle proprie idee e nella propria creatività, arrivò a vendere la propria auto per acquistare il primo sistema di doppiaggio sonoro che gli permise di presentare il primo cortometraggio animato “The Steam Boat” che fu il primo gradino della scalata al successo della Walt Disney Company.
Si narra che nella sua carriera abbia affrontato 302 fallimenti o insuccessi ma la tenacia lo ha portato ad essere il cartoonist più premiato di sempre.
2. Harrison Ford
Prima di Harrison Ford era Han Solo e Indiana Jones, era un carpentiere autodidatta nei suoi 30 anni, lottando per prendersi cura della sua famiglia. Ha avuto piccoli ruoli in serie televisive, ma appena sufficiente per sostenere la sua famiglia. Così è diventato un falegname.
Stava costruendo armadi in casa di George Lucas, che gli ha offerto un ruolo di supporto in “American Graffiti” a 29 anni, ma la sua grande occasione era di 6 anni più tardi, in Star Wars come Han Solo, creati dallo stesso George Lucas.
3. JK Rowling
Ora, una delle donne più ricche del mondo, JK Rowling una tempo era senza divorziata, senza sostegno economico e con una figlia da crescere. Per l’autrice fu un periodo molto cupo, segnato da una forte depressione e da una situazione finanziaria disastrosa: essendo senza lavoro, doveva pagare l’affitto del suo appartamento con gli assegni di disoccupazione e, perciò, viveva assieme alla figlia completamente di sussidi statali.
Infatti non avendo la possibilità si stampare il manoscritto di Harry Potter, dovette battere con una vecchia macchina le 9.000 è più parole della prima versione dI “Harry Potter e la pietra filosofale” da presentare all’editore dando inizio alla saga che la resa la donna più ricca d’Inghilterra dopo la regina Elisabetta II.
4. Arianna Huffington
Il presidente e editor-in-chief del The Huffington Post è una figura di primo piano nella politica degli Stati Uniti, ma ha conosciuto il sapore amaro del fallimento quando nel 2003 è giunta quinta con solo il 0,55 per cento dei voti nella corsa a governatore della California.
Nonostante il grande successo riscosso dal suo primo libro ha dovuto incassare ben 36 rifiuti per la sua seconda pubblicazione. Anche in questo caso costanza e determinazione le hanno permesso di pubblicare 13 libri insieme al successo editoriale del The Huffington Post. Arianna è fiera di affermare di aver imparato molto dai suoi fallimenti.
5. Michael Jordan
Michael Jordan è, indiscutibilmente, il più famoso giocatore di basket del mondo. Fin da bambino, sapeva che amava il basket e voleva farne la sua professione ad ogni costo ma nessun allenatore lo avrebbe portato perché era considerato basso di statura per questo sport.
La leggenda del basket fu rifiutato dalla prima squadra della sua scuola superiore la Laney High School perchè l’allenatore preferì un giocatore meno bravo ma più alto. Jordan negli anni successivi disse”l’esclusione dalla squadra del liceo fu uno stimolo a non cedere mai.” E l’incredibile carriera del più grande cestista americano ne è la dimostrazione inconfutabile.
6. Albert Einstein
Albert Einstein non riuscì a parlare fino all’età di quattro anni e non fu in grado di leggere fino a sette anni. I suoi genitori e gli insegnanti temevano avesse problemi mentali e per il suo atteggiamento anti-sociale era stato espulso dalla scuola ed è glie era stata negata l’ammissione al Politecnico di Zurigo.
Ora Einstein è sinonimo di “genio” . L’uomo che ha cambiato il mondo con le sue scoperte.
7. Jim Carrey
La famiglia di questo comico di successo era così povera da dover vivere in un camper spostandosi per il Canada. Jim lasciò ben presto la scuola superiore per trovare lavoro come bidello ed essere di aiuto alla propria famiglia.
Carrey sostiene di aver sviluppato un forte senso dell’umorismo proprio grazie alle difficoltà economiche affrontate per tanti anni.
8. Stephen King
Tutti conosciamo il successo di questo maestro dell’horror, solo pochi sanno che il suo romanzo bestseller, Carrie, è stato respinto 30 volte prima di essere pubblicato arrivando a gettato il manoscritto nel cestino per disperazione.
Veniva da una famiglia povera e ha lavorato come insegnante di inglese, vendendo racconti alle riviste per integrare il suo reddito. Oggi, ha pubblicato più di 50 romanzi che hanno vendono oltre 350 milioni di copie.
9. Thomas Edison
Gli insegnanti di Thomas Edison avevano sentenziato : “troppo stupido per imparare qualcosa”, così la madre si occupò direttamente della sua formazione scolastica. Come altri geni anche lui fu licenziato dai suoi primi due lavori per non essere “abbastanza produttivo”.
Ironia della sorte, Thomas Edison è oggi considerato uno dei più grandi innovatori di tutti i tempi. Il suo successo dopo oltre 10.000 tentativi di inventare una lampadina commercialmente valida ha dato un buon esempio di cosa sia veramente la perseveranza.
10. Steven Spielberg
Steven Spielberg è considerato uno dei più grandi cineasti del nostro tempo che ci ha dato i film come Lo squalo, Jurassic Park, Salvate il soldato Ryan . Sembra incredibile che sia stato respinto dalla University of Southern California School di Cinema Arts – non una ma due volte.
Lui però non ha rinunciato al suo sogno di produrre film e non si è mai perso d’animo. Così oggi oltre che produrre film di successo può costruire edifici e donare fondi alla stessa scuola dalla quale era stato respinto!
11. Henry Ford
Henry Ford ha creato una delle case automobilistiche di maggior successo di tutti i tempi, ma che non è estraneo al fallimento. Nel 1899, ha fondato la Detroit Automobile Company poco dopo finita in bancarotta.
Ancora una volta nel 1901, finanziò la Henry Ford Company, anche questa destinata al fallimento.
E ‘stata la Ford Motor Company, il suo terzo tentativo, che lo ha spinto fino alla vetta del successo e ha rivoluzionato l’industria automobilistica.
12. Oprah Winfrey
Oprah delle donne più ricche e più amate degli Stati Uniti ha avuto un tragico passato. La sua confessione, avvenuta di fronte a milioni di persone, in Tv, durante uno show molto popolare, il ‘Piers Morgan Tonight’, e ha colpito al cuore l’America.
Nata in una famiglia povera ha raccontato di essere stata vittima di abusi sessuali dai 9 ai 13 anni e di essere rimasta incinta a soli 14 anni per poi abortire. Nonostante ciò non ha mai smesso di credere nei suoi mezzi fino ad arrivare ad essere una delle donne più ricche del mondo.
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